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I miei 11 anni di presidenza - coopbelforte -2025

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I miei 11 anni di presidenza

Diario del tempo
Così ricordo i miei undici anni di presidente
di Pierino Piazza
Sono già trascorsi dieci anni dal cinquantesimo della fondazione della nostra cooperativa ed anche oggi, come già allora, con molto piacere partecipo alla stesura di questo libro.
Voglio subito ricordare tutti i compagni e le persone che in questi anni ci hanno lasciato, persone che hanno dato un grosso contributo di tempo, lavoro, impegno civile e morale.
Nel ricordare questo sessantesimo anniversario è importante sottolineare la presenza della nostra Cooperativa sia nel rione sia nel contesto cittadino, il suo rapporto costante con tutte le forze politiche antifasciste, le numerose e varie attività culturali e ricreative proposte e realizzate con successo ginnastica per anziani, centro ricreativo, ballo e scuola di ballo, corsi del Comune, scuola di musica e teatro.
Una grande attenzione viene costantemente riservata anche alle problematiche giovanili e varie sono state anche le iniziative che hanno coinvolto i giovani (Judo, "cactus", solo per citarne alcuneJ. Sin dalla riapertura, avvenuta dopo il triste periodo fascista, l'attività ha visto un risorgere delle iniziative di carattere sociale. Ricordo lo spaccio di alimentari, quale calmiere e aiuto alle classi prevalentemente operaie che allora popolavano il rione, il bar con annesso bocciodromo meta di abituali e fedeli frequentatori e  appassionati del gioco delle bocce. Con il trascorrere del tempo è cambiato anche il tessuto sociale del rione, e quindi diversa è la funzione della Cooperativa, comunque sempre finalizzata al bene comune e socialmente utile.
Ancora: presso la nostra cooperativo ha sede il C.I.D.I. (Centro Democratico insegnanti, si riuniscono i giovani volontari della Protezione Civile e quelli di varie forze politiche. Un altro valore fondamentale della Cooperativa è la solidarietà verso i Paesi oppressi e che si trovano in gravi difficoltà economiche: sottoscrizioni e raccolte di beni di prima necessità sono, di conseguenza, una nostra "tradizione" consolidata.
Pertanto la celebrazione del sessantesimo rappresenta il doveroso riconoscimento del lavoro compiuto grazie al contributo dei soci e degli organismi dirigenti. Vuole anche essere l'occasione per ribadire i valori della democrazia, della libertà e della pace, che rappresentano le condizioni irrinunciabili per la crescita e la convivenza civile ed alla cui salvaguardia è improntato ogni nostro impegno.
"Cooperativa di Biumo e Belforte: Un Secolo di Comunità e Cultura"
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